My Sweeth Arcadia ~

Iris

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LadyFlame ~
view post Posted on 26/10/2009, 22:37




Dati generali;» Nome: Iris
» Età: Sconosciuta
» Data di nascita: Sconosciuta
» Razza: Spirito Elementale del fuoco / Demone
» Mondo d'appartenenza: Lumina
» Stato sociale: Altlocato
» Orientamento sessuale: Etero
» Luoghi preferiti: Più sono caotici, più lei e' felice xD
» Particolarità: Pur avendo un carattere per la maggiore irascibile, e costumi che forse per molte creature non si conviene a una ragazza del suo lignaggio, ha comunque la padronanza dell'educazione e delle buone maniere, essendo la sua una famiglia tra le più prestigiose. Peccato però, per la sua natura così bellicosa.
Nei momenti in cui non deve adempiere al suo ruolo di ereditiera, riprende in mano le redini della vita che ha sempre voluto condurre. Essendo una persona che ama viaggiare in posti anche molto pericolisi ha imparato ad evocarre anche una spada che, come la sua armatura, porta delle incisioni in lingua demoniaca.
» Abilità/Poteri: Non le bastava rappresentare il fuoco in sé, essere il fuoco stesso, no, doveva anche avere la capacità di evocare creature attinenti a quell'elemento. Il fatto che lei possa mutare il suo corpo in fuoco, le permette anche di cambiare la forma stessa, assumendone quindi una di una qualsivoglia creatura del suo elemento.
Aspetto fisico;
» Occhi felini che osservano quasi con disinteresse ciò che la circonda, molte volte si può scorgere anche superbia in essi; hanno un colore che tende molto al rosso del suo elemento e si armonizzano alla perfezione con la forma ovale del suo viso così delicato e fino nei lineamenti; anche il piccolo e delicato naso sembra voler trovarsi in completa armonia con la delicatezza della fanciulla che lo possiede. Le labbra accennano appena un po' di carnosità definendosi alla perfezione sul volto. Ondeggianti e molte volte anche ribelli, seppur raccolti in una magnifica coda fiammeggiante, le ciocche che sfuggono dall'acconciatura della ragazza vanno a incorniciare il suo viso a dir poco perfetto.
Le forme del suo corpo sembrano non voler rompere la perfezione che vuole rappresentare la demonessa del fuoco; difatti esse si disegnano alla perfezione per quel fisico che appare delicato e degno delle migliori donne di alto lignaggio. Snella, leggera, agile ma soprattutto forte, forte come se lei rappresentasse la violenza fatta a persona. Chiunque deve temere la sua ira, che fin troppo facilmente si desta. Lei creatura del fuoco che rappresenta fin troppo bene quell'elemento, divampa nella sua ira con un'eleganza, una forza e uno splendore che solo il fuoco stesso può possedere. Nulla al mondo sembra essere in grado di spegnere il suo ardore, ardore che si mostra il più nelle volte anche in movimenti da far invidia a qualunque creatura conosca l'arte dell'agilità, della coordinazione e della delicatezza nei movimenti. Ma solo perche' nel muoversi mostri questi attributi ciò non vuol dire che bisogna comunque sottovalutare la forza fisica! Doni che le hanno fatto i loro genitori, con quel sangue che si divide in rami in cui tale attributo sembra essere una prerogativa.
I suoi vestiti rappresentano l'essenziale, ha un bisogno disperato di essere il più possibile libera nei movimenti, senza contare inoltre che, a differenza delle altre creature, lei percepisce il caldo anche ove la maggior parte delle persone morirebbero di freddo. Lei stessa emana più calore di una creatura normale.
Possiede inoltre un secondo aspetto, aspetto nella quale tutta la sua bellezza viene nascosta da quella che pare essere una sorta di armatura resistente agli attacchi fisici più disparati, e soprattutto al calore eccessivo alla quale può andare incontro a causa della natura della fanciulla.
Essa si adatta alla perfezione al fisico della giovane, rendendole, in questo modo, molto più semplici i movimenti così da non avere nulla da togliere alle sue capacità fisiche. Sulla superficie metallica si possono notare molte incisioni particolari. Agli occhi di una creatura esperta nella magia possono apparire come una sorta di simbolismo di magia demoniaca.

» Altre immagini: x x x x x x

Profilo caratteriale;» Ama: Dopo la recente esperienza avuta, ha imparato ad amare e apprezzare maggiormente la vita. Ama passare le giornate con le persone a cui più tiene e difenderle fino all'ultimo pur di non perderle. Questo desiderio di protezione e' stato intensificato soprattutto dopo la morte dei propri genitori. Ama muoversi in continuazione non essendo una persona pigra. L'immobilità naturalmente la rende nervosa, visto i suoi nervi particolarmente scattanti.
» Odia: Odia i doppiogiochisti, chi si ritiene superiore agli altri, trattando quindi i cosiddetti "inferiori" alla stregua di animali rabbiosi. Ma più di ogni altra cosa odia il maschilismo.
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» Il fuoco, indomabile, vivace, caldo, e soprattutto pericoloso.
E Iris E' il fuoco, tutto ciò che si usa per descrivere questo magnifico elemento, e' anche la descrizione perfetta di questa ragazza. Meravigliosa, ma al tempo stesso pericolosa.
Ama la compagnia altrui, la solitudine e' fatta per lei solo nei momenti di tristezza e/o rabbia, più che per lei, e' per la salute fisica di coloro che la circondano. Difatti e' proprio nei momenti in cui il suo umore e' alterato a tal modo che può avere delle reazioni decisamente molto violente e divenire quindi maggiormente irascibile rispetto al normale.
Di per sé e' una persona decisamente molto socievole, e sa più o meno subito se chi le sta davanti le sta simpatico o meno.
Non vi sono sfumature particolari nel suo carattere, e' semplice, lineare. Se e' tranquilla e' un'ottima persona con cui passare il tempo, divertirsi, ridere e scherzare. Il suo atteggiamento cambia solo dal tipo di persone che si trova davanti, se sono semplici, lei si comporterà in modo semplice, se sono di alto lignaggio e quindi richiedono un certo tipo di vocabolo e modo di porsi, lei lo saprà seguire alla perfezione. Peccato che si ritrovi meglio con i primi, visto che li considera più veri e non deve temere alcun sotterfugio, tradimento. Lei ama vivere la vita senza temere che qualcuno ti pugnali alle spalle, cosa che risulta praticamente impossibile visto il suo stato sociale.
E' una persona che dentro di sé possiede la passione, passione verso le persone che ama, passione in tutto ciò che le sta a cuore, in tutto ciò che fa di sua volontà; ma soprattutto e' uno spirito libero.
Non e' ingenua, ma non e' neanche una persona troppo diffidente, ciò quindi le permette di vivere la vita al meglio, senza rimpianti, senza eccessive preoccupazioni. Ama ridere e scherzare, ma molte volte può risultare essere una persona intrattabile a causa della sua ostinatezza in determinate decisioni, sono poche le persone che hanno la capacità di calmarla e soffermarsi su determinati ragionamenti.
Nel momenti in cui riconosce di avere torto tende a rabbuiarsi come se fosse una bambina viziata e le basta anche una sola parola per esplodere come se fosse un vulcano. Possiede l'orgoglio di una guerriera, e, se lo desidera, la finezza di una perfetta Lady, forse e' proprio per questo motivo che ha la capacità di circondarsi di persone per la quale donerebbe la sua stessa vita.
Influenze;» Le varie conoscenze che il personaggio ha o avrà nel corso del gdr (link alle schede).
Background;
» Il fuoco e' ciò che sono, il fuoco e' ciò che mi contraddistingue, il fuoco e' ciò che mi rappresenta.
Una ragazza dal sangue misto, metà demone e metà elemento ma che sembra aver preso più dal secondo che dal primo. Amo ciò che sono e non lo cambierei per nulla al mondo.
Vivo in una terra ora soggetta a continui scambi tra mondi di cui un tempo non si conosceva neanche l'esistenza, mondi completamente differenti tra loro ma non per questo meno interessanti.
Da piccola i miei genitori hanno sempre cercato di darmi una educazione degna di una famiglia altolocata come la nostra, volevano che frequentassi le persone della nostra stessa classe sociale, ma come mia madre, anche io sono sempre stata uno spirito libero, una creatura che ama vivere la propria vita come decide lei, senza che qualcuno pensi al posto suo, dica cosa debba fare della propria vita. In molti mi dicono che il mio non e' un carattere adatto a una di quelle ragazze che vengono definite perlopiù Lady, ma il carattere di una guerriera, una che sa il fatto suo, che non ha bisogno di nascondersi dietro a finti sorrisi e finte amicizie, l'importante e' l'autenticità. Per quanto io sia capace a confondermi tra quella gente, non mi troverò mai veramente a mio agio.
Quante volte i miei genitori hanno cercato di non farmi qualcosa che non si conveniva a una ragazza come me? Ci provano tutt'ora, ma per quanto credano di esservi riusciti, e' solo un'apparenza, lascio che credano così da essere sicura che non s'immischino più nella mia vita. In molti invidiano la mia vita, ma io non vi trovo nulla da invidiare, sono solo un modo per dare certezze al futuro del patrimonio dei miei genitori, ho la sola funzione di continuità del “Buon nome” della mia famiglia. Ma io non voglio appartenere a questo mondo, non voglio andare a balli e cavolate varie, quella non e' una vera vita. Non si possiedono veri valori, non si sa cosa voglia dire vivere realmente. Ragazzi viziati che si fermano alle apparenza, ragazzi che fanno amicizie a secondo di ciò che decidono i propri genitori, un modo per creare “alleanze” che si rompono con una fragilità incredibile, neanche fossero vasi di cristalli in mezzo a una mandria di elefanti. Matrimoni combinati ancor prima che il proprio figlio esca dal grembo della madre, io desidero semplicemente mollare tutto questo, non essere una di quelle ragazzine viziate a cui basta poco per urlare. Voglio comprendere il mondo, voglio sapere cosa significa veramente per le persone soffrire, e non sentirmi dire “non puoi capire, sei sempre vissuta in una campana di vetro”. Altrimenti, non saprei mai dare un vero e proprio valore alla vita.

Ecco cosa scrivevo un tempo nel mio diario, questo risale a un po' di tempo fa, prima che perdessi tutto, prima che finalmente comprendessi quanto avevo, quanto mi fosse stato donato. Certo, i miei genitori non erano dei più amorevoli, ma io li amavo, avrei fatto di tutto pur di averli ancora accanto, anche se erano dei gran rompiscatole in fatto di etichetta, balli e quant'altro.
Non c'ero quando me li hanno portati via, quando hanno portato via le loro anime. Tutto ciò che ho trovato al mio ritorno a casa, erano i loro corpi privi di vita.
La disperazione in quel momento mi ha attanagliato il cuore, riducendolo in brandelli, come se vi fosse qualcuno che stesse strappando pezzi di me uno ad uno, con estrema lentezza.
Non ho mai provato un dolore così grande.
Non ho mai pianto in vita mia come quel giorno.
Se tu in quel momento non mi fossi stato vicino,
Se tu non mi avessi fatto sentire il tuo calore,
Se tu non mi avessi abbracciato e mormorato quelle parole, con ogni probabilità oggi non mi troverei in questa stanza a scrivere nel mio diario.
La tua vicinanza mi ha dato forza, mi ha infuso coraggio e ora continuo per la mia strada, vivo la vita come deve essere vissuta.
Peccato che nessuno sembra riuscire a placare l'ira, la sete di sangue che provo in questo momento, desidero solo la vendetta, desidero vedere gli assassini dei miei genitori morire per mano mia. Strappargli lentamente il cuore, proprio come ho sentito il mio cuore venire nel momento in cui ho trovato i loro corpi senza vita distesi a terra.
Mia madre, nella sua calda bellezza, con quel colorito che la contraddistingueva da ogni essere vivente come creatura degli elementi, la vedevo lì, fredda come non avevo mai sentito nessuno, come non lo era mai stato neanche il ghiaccio stesso. Il viso solcato, proprio come se le avessero risucchiato molto lentamente l'intera vita. Era irriconoscibile, spenta.
Mio padre, non aveva mai posseduto un colorito molto accentuato, ma i suoi occhi erano sempre stati orgogliosi, vivi, tenaci, e ora fissavano il vuoto, inespressivi, come se si fossero improvvisamente arresi e si fossero lasciati prendere dalla morte. Entrambi irriconoscibili, entrambi, non erano più loro.
Se fossi stata lì con loro quel giorno, forse avrei fatto la loro stessa fine, o forse sarei riuscita a salvarne almeno uno. Non lo so, non mi e' dato saperlo, so solo che il mio più forte desiderio attualmente e' quello di far provare le stesse emozioni che ho provato, che sto provando, e che proverò finche' non riuscirò a far giustizia.
Continuo a vivere come i miei genitori volevano, ma al tempo stesso, vivo come io ho sempre voluto. Ho più responsabilità ora di quante non ne abbia mai avute, ma non ne verrò mai meno.

 
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